Capire il pianto del neonato

neonato chiropratica

«Il mio bambino piange costantemente, qualcosa non va, ma gli esami medici sono normali»

«Il mio bambino piange senza motivo apparente»

Il neonato piange perché è la sua unica forma di potere esprimere dolore.

Se piange significa che qualcosa non funziona correttamente. Nella maggior parte dei casi, se gli esami medici sono normali, è devuto ad un problema strutturale in relazione al parto.

Effettivamente, il parto può essere considerato come il primo trauma subito dal

neonato.

I piccolissimi movimenti presenti nel cranio del neonato permettono alla testa del bambino di adattarsi perfettamente agli sforzi delle doglie, al passaggio del feto nel canale del parto ed infine alla fase espulsiva. Non sempre però tutto procede per il meglio: ad esempio la durata può essere sia troppo veloce, sia troppo lenta; oppure, anche se sempre più raramente, può essere utilizzato il forcipe, vacuum, o quantomeno il ginecologo può optare per la manovra di Kristeller (per espellere il feto). Tutto ciò potrebbe portare a far sì che la testa del neonato non recuperi completamente la distorsione, con conseguenti problemi funzionali.

Prima della visita chiropratica sarà fatta una accurata anamnesi (raccolta particolareggiata delle notizie che riguardano la salute) dal medico o dall’ortopedico.

Una storia pré-parto, al fine di individuare uno stress fetal-posizionale, gli esercizi della mamma durante la gravidanza, lo stato di salute materna,il numero di gravidanze, l’uso di droghe o alcol, problemi con la gravidanza (stress della madre durante la gravidanza), numero di settimane di gestazione e l’ aumento di peso (120 g alla settimana).

Una storia del parto, parto spontaneo o indotto (l’ induzione aumenta il trauma), uso di strumentazione, amniotomia / episiotomia, posizione di lavoro e nascita, posizione fetale, nascita in ospedale o a casa.

Una storia neonatale, uso della rianimazione (quando il bambino non respira spontaneamente al parto), indice di APGAR (salute fetale), infante sveglio e reattivo, alimentazione spontanea, ittero (il bambino è giallo), stato di salute della madre dopo il parto.

PROBLEMI COMUNI NEI BAMBINI :

Toritcolis : neonato fissato in lateroflessione e rotazione della testa.

Può causare una scoliosi, asimmetria del gluteo, asimmetria del movimento degli arti, ritardo dello sviluppo motorio di un lato.

Colica infantile : pianto incontrollabile in un neonato per più di tre ore al giorno, spesso nella sera, per più di 3 giorni a settimana, per più di tre settimane. 

La colica è un dolore addominale e quando la pressione addominale viene rilasciata cambia l’irritabilità. Le teorie riguardanti la fisiopatologia sono ampie e varie: sensibilità alimentare, immaturità intestinale, immaturità del sistema nervoso, tensione della dura madre o disfunzione atlanto-occipitale [(crea una compressione / inibizione vagale con difficoltà di deglutizione o soffocamento (atragante) durante l’alimentazione, difficoltà digestive, coliche e torcicollo. Questo perché il forame giugulare porta i nervi 9, 10 e 11 (vago, glosopareo e spinoaccessoriale)]

Lo studio « Efficacy Of Chiropractic Manual Therapy On Infant Colic: A Pragmatic Single-Blind, Randomized Controlled Trial.» Miller JE, Newell D, Bolton JE , riporta i benefici della chiropratica sul pianto e la colica infantile. È importante anche notare che la colica infantile può essere indotta per la qualità del latte artificiale consumato (Il latte per neonati è un preparato a base di latte vaccino)

Otite media ricorrente: (Entro 6 mesi il 50% dei bambini avrà avuto almeno un episodio di otite media).

Segni e sintomi:

dolore, febbre, vomito, irritabilità, sensazione di stiramento all’orecchio e perdita dell’udito.

Causa:

congestione e ostruzione della tromba di Eustachio, spesso a seguito di un’infezione respiratoria, dovuta alla disfunzione cervicale superiore, alla compressione cranicale durante il doglie o al consumo di latte vaccino e/o zucchero in quantità importante. Secondo lo studio condotto dalla dottoressa Alison Stuebe,MD, Msc, « The Risks Of Not Breastfeeding For Mothers And Infants » circa il 44% dei neonati avrà almeno un episodio di otite media nel primo anno di vita e il  rischio tra i neonati nutriti con latte artificiale è raddoppiato.

Sublussazione sacrale:

I segni iniziali possono essere la difficoltà a cambiare i pannolini, il bambino mostra una scarsa flessibilità e sofferenza nella parte inferiore del corpo. I sintomi possono includere una cattiva funzionalità intestinale. 

Perché i bambini hanno bisogno di cure chiropratiche ?

Migliorare e controllare lo sviluppo di colonna e articolazioni. Ottimizzare la funzione del sistema nervoso. I chiropratici cercano di ripristinare la normale biomeccanica delle articolazioni del corpo con l’obiettivo di normalizzare la funzione neurologica e fisiologica.

La disfunzione biomeccanica può portare a :

Irritazione neurologica, spasmo muscolare, infiammazione, dolore. È anche importante notare che se un bambino dai 6 ai 9 mesi non comincia a gattonare c’è un ritardo nello sviluppo motorio. Si raccomanda vivamente di portarlo da un chiropratico.

Effetti sistemici della disfunzione articolare:

Il corpo ha meccanismi di autoregolazione intrinsechi chiamato «omeostasis» (= equilibrio). La disfunzione biomeccanica può interferire con questi meccanismi, potenzialmente alterando la funzione nei sistemi neurologici e vascolari. Questo malfunzionamento puo essere asintomatico all’inizio portando a lungo termine alla malattia (Malfunzionamento sintomatico). Lo scopo della chiropratica è ripristinare i normali meccanismi regolatori, rimuovendo la causa del problema, prima che progredisca verso la malattia. 

In chiropratica lavoriamo in partnership con medici per effetuare le cure in caso di crisi. Ad esempio:  riguardo un bambino con infezioni dell’orecchio croniche bisogna trattare prima di tutto l’ infezione con antibiotici per evitare complicazioni (solo il 5-10% dei casi). Solo dopo il chiropratico offre terapie manuali, drenaggio linfatico, integratori naturali immunizzanti, probiotici per riparare l’intestino da antibiotici ripetuti, consigli dietetici e di stile di vita per aiutare la guarigione e prevenire le recidive.

Le manipolazioni effettuate da un chiropratico sono molto dolci e riguardano in gran parte la sfera cranio-sacrale, senza comunque tralasciare un eventuale approccio viscerale e strutturale. Questo può portare un netto miglioramento nelle disfunzioni neuro-muscolo-scheletriche. Le osservazioni cliniche mostrano che di solito un bambino malato avrà una gamba fisiologica più corta. Esamina il tuo bambino e fallo controllare da un chiropratico, una visita di controllo è sempre consigliata.

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